Come ristutturare bene la tua casa

[vc_row height=”small”][vc_column][vc_column_text]Una ristrutturazione è come un puzzle, ogni tessera è importante e determina il risultato finale; vediamo le principali:

  • Distribuzione degli spazi: se hai acquistato una casa da ristrutturare è evidente che avrà qualche anno, e potrebbe essere stata progettata secondo canoni ormai superati come l’errata divisione tra zona notte e zona giorno, oppure lo spazio dedicato alla cucina insufficiente o la presenza di un solo bagno. Se la casa è in costruzione, non è detto che lo “standard” adottato sia adatto a te.

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  • Scelta materiali, sanitari, porte: vanno solitamente scelti durante le prime fasi della ristrutturazione, per questo è importante avere, il prima possibile, una visione d’insieme del progetto. Il rischio è di scegliere dei materiali che poi non andranno d’accordo con l’arredamento finale.

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  • Arredamento: L’arredamento non può e non deve essere slegato dal contesto, ma essere un tutt’uno con gli ambienti. Deve essere contenitivo in armonia con le pareti. Libri, stoviglie, abbigliamento, hobbies, prodotti per la casa: tutto deve avere un posto adeguato alle esigenze. La cucina deve essere funzionale e conviviale, il soggiorno comodo e rilassante, le camere intime, la zona studio creativa, i bagni originali e pratici. Solo la stretta collaborazione dell’Interior Designer con lo show-room di arredamento può ottenere un risultato armonico.

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  • Elementi decorativi: cartongesso, colori, effetti luminosi, carte da parati. Qui l’idea del progetto d’insieme è fondamentale per non inserire elementi slegati tra loro, per non “esagerare” o al contrario scegliere di non metterne affatto per paura di sbagliare.
  • Praticità: La casa non deve essere solo bella, ma deve essere pratica, comoda e facile da tener pulita. Ogni cosa deve avere un posto, ogni esigenza individuale deve essere rispettata. Il risultato sarà una casa piacevole da vivere, in ordine e al servizio da chi la abita.
  • Elementi tecnici…: tipologie di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione. Tipologia di infissi, risparmio energetico, possibilità dell’uso di pannelli solari.
  • Elementi burocratici: la scelta o meno della tipologia degli elementi tecnici, che abbiamo elencato sopra, portano ad una possibile serie di sgravi fiscali da una parte e di risparmio energetico dall’altra. Pratiche edilizie. Un consulente che spieghi bene pro e contro di ogni scelta, che sappia quantificare il risparmio nel tempo si rivela un alleato prezioso.

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Se vuoi saperne di più:

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